Riposa in pace

vero..infatti difendo sempre lo sport dilettantistico
però è un lavoro e anche ben retribuito, e quindi ha i suoi pregi e i suoi rischi (che sono comunque pochi se paragonati a quelli di un qualsiasi operaio)

si escludono infarto e aneurisma, quindi
-difetto cardiaco/genetico? I calciatori sono sottoposti a troppi controlli che lo avrebbero evidenziato. A meno che la società non lo sapesse, o che quello rilevato fosse sembrata una cosa di piccolo conto

-sostanze proibite? anche qui ci sono troppi controlli, comunque verrà sottoposto ad un esame tossicologico, magari potrebbe aver preso una dose eccessiva di qualche roba ai limiti della legalità per massimizzare le prestazioni sportive, e unita ad un piccolo difetto cardiaco ha provocato la morte

-omicidio? non è da escludere l'avvelenamento, ma mi sembra troppo affrettato e senza evidente movente

In ogni caso, anche questa volta, non bisogna generalizzare: lo sport non fa male, anzi, aiuta a mantenere una vita sana e regolata.
Per la questione dell'ambulanza non so che dire, non lo avrebbe salvato comunque ma in un altro caso sarebbe servita.

defibrillatore e massaggio cardiaco non sono paragonabili...

Condoglianze alla famiglia.

Invece di parlare del "dopo", perché nessuno parla del "prima"? Com'è possibile che in serie di alto livello dove i controlli sono frequenti possa capitare che dei ragazzi muoiano per infarto? Vedi Morosini o anche Bovolenta qualche giorno fa... E' questo il vero schifo, tutti a fare i bacchettoni "eh ma ci vorrebbero i defribillatori, eh ma l'ambulanza sempre a bordo campo" ma nessuno a dire "eh ma bisognerebbe smettere di drogare i giocatori" oppure "di farli giocare nonostante gravi problemi"!!!
(Scusate per lo sfogo, ovviamente mi riferisco ai "capoccia")

Postato originariamente da Momo Già. Anche se purtroppo era un evento ineluttabile, non si poteva fare nulla per prevenirlo. Poteva capitare in campo come a casa sdraiati sul divano. Certo che sul manto erboso suscita una grande tristezza. E non so se avete sentito la situazione familiare alle spalle di questo povero ragazzo, il destino gli aveva riservato qualcosa di veramente tremendo. Ovviamente pace all'anima sua.

Magari non si poteva evitare che succedesse, ma vi si poteva porre rimedio.
Defibrillatore in campo per dirne una.
Magari e dico magari la macchina dei carabinieri fuori dalle palle invece che posteggiata davanti all'entrata, anzi abbandonata.
Chissà magari i due erano a bersi un caffè !

r.i.p tra l altro perse i genitori e il fratello da piccolo, che sfortuna...

Porgo un saluto e faccio le condoglianza alla famiglia del calciatore morto ieri per infarto: Piermario Morosini è stato stroncato da un attacco cardiaco durante Pescara-Livorno di serie B.

Ho sentito la notizia proprio mentre stavo scendendo in campo con la mia squadra per la partita di campionato e mi ha fatto un certo effetto.

Riposa in pace.