Ragazze e moda ma è normale?

bè ormai dovremmo essere tutti daccordo sull'argomento che trattava inizialmente il topic, no?

no mattygt...l'amore non ha niente di negativo... è fantastico e basta... forse l'amore nn corrisposto o un amore che finisce può causare tristezza ecc...

se hai vissuto solo esperienze negative non è colpa mia! ne ho passate tante anch'io... mi dispiace...ma avete torto in 2...

Postato originariamente da chippone quoto zaborg, l'amore in sè non può che essere un sentimento di felicità. la sofferenza dei casi descritti prima è provocata dall'insensibilità di un'altra persona, non certo dall'amore stesso

Non avresti potuto trovare parole migliori! Quello non è + amore, ma odio, invidia, gelosia...

Modificato da Random4ever - 04 Settembre 2008 alle 12:37

esatto kokusho... l'amore è una gran bella cosa... punto e basta.... ma senza pensare alle ragazze... pensa all'amore per i genitori... cos'ha di negativo?

in effetti sono 2 tipi diversi di amore...non puoi paragonare l'amore fraterno per dire a quello x una ragazza...cmq non è facile trovarlo...e se lo trovi non è facile mantenerlo...se lo perdi era meglio non averlo avuto xkè ci stai peggio ke mai...quindi insomma...ha i suoi pro e i suoi contro

secondo mè l'amore per una ragazza è una cosa + intensa di quello per animali o cose o anche genitori

si anke x me

edit: era riferito al post di firion

Modificato da kokusho - 04 Settembre 2008 alle 14:56

oh ma vi rendete conto quello che state a di?! per amore nn si soffre! io sono innamoratissimo e a quanto pare corrisposto e non mi sembra di soffrire affatto anzi!! you give love a bad name... cit. bon jovi

Postato originariamente da firion secondo mè l'amore per una ragazza è una cosa + intensa di quello per animali o cose o anche genitori

Pur essendoci dei caratteri comuni, la maggior parte delle reazioni o delle pulsioni amorose sono soggettive e variano da individuo a individuo; tuttavia ci sarebbero, secondo la maggior parte degli psicologi e degli scienziati, tre fasi principali nell'amore fra esseri umani: infatuazione o (Innamoramento), attrazione e attaccamento, composte da vari elementi e stadi.

Generalmente, l'amore comincia nella fase dell'"infatuazione", forte nella passione ma debole negli altri elementi. Il primo sprone di questa fase sarebbe l'istinto sessuale. L'aspetto fisico, e altri fattori, giocherebbero infatti un ruolo decisivo nel selezionare possibili compagni o compagne. In questa fase l’amore è puramente materiale: si apprezza il/la compagno/a nella sua apparenza corporea, nella sua pura esteriorità. Quello che inizia con l'infatuazione può svilupparsi in uno dei tipi d'amore più pieni.

Con il passare del tempo gli altri elementi (affetto, attaccamento) possono crescere e la passione fisica può diminuire d'importanza, mantenendo però quell'equilibrio alla base della relazione. In questa fase, detta "attrazione", si giudica il partner al di là di come appare, si valutano diversi fattori come la sua cultura, i suoi valori. In questa fase, quindi, si apprezza il/la compagno/a nella sua pura interiorità.

Nella fase dell'"attaccamento", la persona si concentra sul singolo compagno e la fedeltà assume importanza. Ormai si apprezza il/la compagno/a in sé e per sé, in modo pieno e totale, forti delle due fasi precedenti ma ora consapevoli di tutto il proprio percorso interiore. Ora non si amano più caratteristiche determinate, siano esse materiali o spirituali, ma l’uomo/la donna in quanto tali.

Sebbene gli esseri umani non siano generalmente sessualmente monogami, si ritiene tuttavia che siano emozionalmente monogami: possono amare (romanticamente) una sola persona alla volta. Quando una persona condivide con un'altra un amore per un lungo periodo di tempo, sviluppa un "attaccamento" sempre più forte verso l'altro individuo.

Per quanto riguarda l'eventuale presenza di figli, secondo recenti teorie scientifiche sull'amore, questa transizione dall'attrazione all'attaccamento avverrebbe in circa 30 mesi: il tempo di portare a termine una gravidanza e di curare la prima infanzia del bambino. Dopo questo periodo la passione diminuirebbe, cambiando l'amore da amore romantico a un semplice piacere nello stare insieme. Quest'ultima fase durerebbe dai 10 ai 15 anni: finché la prole ha raggiunto l'adolescenza o più tardi (con variazioni considerevoli da cultura a cultura).

Di solito una relazione che si basa su più fattori (affetto, attaccamento, stima, interessi comuni, attrazione sessuale) ha più possibilità di riuscita di una basata sulla sola attrazione sessuale. Questo "determinismo dell'amore", funzionale unicamente alla cura del bambino, è stato criticato da più parti, in particolare dai sostenitori dell'intelligenza emotiva.

L'amore e la paura di perdere la persona o la cosa amata, accompagnano spesso un sentimento di protezione e/o gelosia verso l'oggetto di tale sentimento. In taluni casi l'amore assume aspetti patologici, quando è la causa che impedisce la conduzione di una vita normale o l'elemento scatenante di un attaccamento morboso.

Alcuni in ogni caso affermano di non aver mai provato, nella loro vita, alcuna forma di amore o di innamoramento.

Ehm, ho fatto copia e incolla...
Cmq ci sono psicologi che ci hanno studiato sopra, non penso sia la prima scemità detta dal primo che passa!

Postato originariamente da Random4ever Ehm, ho fatto copia e incolla... Cmq ci sono psicologi che ci hanno studiato sopra, non penso sia la prima scemità detta dal primo che passa!

nn volevo dire ke era 1 c***ata, anzi mi semvra 1 buon raonamento...il punt è ke è inutile trovare 1 spiegazione così dettagliata di 1 cosa come l'amore...

Postato originariamente da Jinzo invece amare oggetti è da ritardati mentali

Tu dici? Chi non ama i soldi? Oppure le carte? i Videogiochi? le Faccine degli Onion? Il pupazzo di Spongebob? Oppure Hello Kitty! Amare gli oggetti si può!

Ed hai dimenticato gli ideali!

bella, visto che si parlava di amore in relazioni con ragazze di 12 o 13 anni mi sembrava necessario avere un'idea chiara di cosa fosse l'amore per voi e come mi aspettavo le risposte sono state varie, a tratti simili, a tratti discordanti, ma non ce n'è stata una che fosse stata condivisa in pieno e quotata da tutti e penso che sia normale così. Penso che tutti noi viviamo l'amore oggettivamente e se la discussione andasse avanti salterebbero fuori altre ventimila interpretazioni diverse.
In quest'ottica frasi del tipo "quando due si amano le differenze d'età non contano" ,usata ampiamente nei post precedenti, perde di incisività. L'amore è solo una parola il cui significato è sfuggevole, conta solo l'interazione che si vive e che tutti noi viviamo in modo diverso. E' futile dire "lui ha ragione o lui ha torto" perchè si giudicherebbero emozioni e sensazioni che non sono mai sbagliate. Il concetto di amore poi cambia col cambiare dei tempi, della società, della cultura, della condizione sociale e da un'infinità di altri fattori, primo fra tutti la persona.
Penso che il più grande dei problemi nelle coppie sia prorpio la differenza nel concepire e nel vivere l'amore, quando finisce la passione o "l'attaccamento" e i problemi di tutti i giorni si intromettono nella vita delle persone e più si cresce più aumentano le difficoltà legate anche alla quotidianità, ai soldi, al lavoro ecc.
Vista la complessità della cosa é legittimo pensare che l'amore che si prova a 12\13 anni e diverso dall'amore che si prova a 16, a 20 a 30 anni, quindi ci andrei con i piedi di piombo prima di affermare che "a 13 anni è normale perchè lo fanno tutte" (affermazione per altro moooolto improbabile).
Dipende tutto dalle persone.

Grazie a tutti, siete stati fantastici!!!!

Postato originariamente da Venturex^^ Postato originariamente da Spell striker Postato originariamente da Greed xkè io guardo le ragazze dai 13 a 30 anni 30 anni o.ò sei ancora troppo piccolo per capire

Quanto avevi ragione

ora è tipo: 13 anni ?!?!