Spleen

innanzitutto, credo che il tuo discorso sia un po oltre ciò di cui si puo discutere fra persone qualunque...

è frutto di una ricerca e di un approfondimento personale sul personaggio e sull'argomento.

per farla breve: stai parlando di una cosa che puoi capire solo te!
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Lo sai come la penso io: sono felice di vivere in questo mondo bello o brutto che sia, ho degli amici e una famiglia che mi vuole bene. vivo alla giornata ascoltando musica, disegnando e ballando... probabilmente gli anni piu belli della mia vita!

la positività genera positività, la negavità genera negatività. se non ti senti adeguato al mondo è bello che inutile rintanarsi: CAMBIA!
si puo sempre cambiare basta volerlo.

io in momenti di depressione compongo "poesie" x la mia ragazza...e sono venute tutte bene...

Caro Dragon...Davvero stupendo e interessante questo topic che hai aperto.
Più di una volta ho provato questo "male di vivere", questa irrequietezza di cui hanno parlato diffusamente le letterature del mondo.
Tu pensi di aver mai provato questa inadeguatezza nella vita?
Scrivi poesie o fai componimenti attinenti a questo contesto?

è l'arte che è influenzata dagli stati d'animo, non gli stati d'animo che creano la condizione artistica... al limite amplificano la necessità di esternarle TRAMITE l'arte, spesso (a mio avviso e gusto) con risultati pessimi.

Bah io sono daccordo con drazhy , è l'arte che viene influenzata dal tuo stato d'animo , io disegno spesso , molto spesso e mi accorgo che i miei disegni piu o meno ritraggono me in quel preciso momento ! Non per questo voglio paragonarmi ad un famoso artista ma credo di essermi spesso trovato in situazioni simili !

Leopardi, Baudelaire, Poe e molti altri hanno fatto studi mostruosi prima di produrre... leopardi aveva vita sociale -2, e questo si riflette nelle sue opere, ma tutto quello che c'è prima è uno studio allucinante della letteratura.

quello che volgio dire è:

se stai male col mondo non arrivi a chissà quali illuminazioni artistiche... ci arrivi con lo studio punto e stop ^^

io non ho detto che serve lo studio... ho detto che il malessere non basta! prima viene lo studio e poi lo stato d'animo

Dragon quando ti ho chiesto se in qualche modo fai componimenti intendevo se lo facevi PER TE STESSO, a prescindere dall'avere o no i "mezzi tecnici"( come dici tu) per far diventare ciò che scrivi un capolavoro o altro...
Io personalmente scrivo sempre, non faccio mai leggere nulla a nessuno, ma scrivo e scrivo interrottamente quasi tutti i giorni della mia vita.
Per me è una cosa vitale,perchè anche se lo faccio solo quando sono disperata, sto male, sono depressa o quando penso a cose non tanto belle...
E' sempre un "testamento" quello che lascio: lo lascio prima di tutto a me stessa, per ricordarmi di quei momenti. Perchè al contrario di cio che sostengono le persone, io penso che a volte i momenti troppo brutti vengano dimenticati, rimossi da noi stessi..Invece io credo sia il caso di ricordarli...Un po per risentire la presenza di una piccola cicatrice, ma anche per provare nuove sensazioni, rileggendomi in quelle vecchie pagine.

Modificato da Lolyta - 12 Marzo 2009 alle 09:45