Situazione del gioco in Italia

Ciao a tutti!

Vorrei discutere con Voi dell'attuale situazione del gioco in Italia, in modo da definire un quadro generale della suddetta.

Stiamo assistendo in diverse regioni ad una "notevole" diminuzione dell'interesse generale verso il gioco, ed una discreta diminuzione delle vendite.

Da quando UDE America ha cessato di interessarsi al gioco, è venuto meno il principale supporto al gioco organizzato. Non si dispone più di rulings e policy aggiornate e non si ha più nessuno a cui fare riferimento per eventuali dubbi relativi a regole e meccaniche di gioco.

Infine sembra che al Cartoomics 2009 il gioco Yu-Gi-Oh! TCG sia stato completamente "snobbato".
Eventualmente chi c'è stato potrà darci maggiori informazioni.

Tuttavia, nonostante questa situazione di "flessione" del mercato (se non europeo, almeno italiano) la Konami ha da poco iniziato a riorganizzare il gioco organizzato in America. Si parla già delle prime certificazioni e di un programma di eventi per il gioco organizzato.
Le eventuali decisioni Konami sono tuttavia (per il momento) di scarso interesse per noi, dal momento che a gestire il gioco organizzato in Europa è UDI.

Cerchiamo dunque di fare il punto della situazione: a voi la parola.

è proprio vero: la gente smette!

ad esempio un po' di tempo fa dove abitavo io giocava kiunque a yugi, ora siamo in 5/6 e ci conosciamo tutti.

in ancona poi si comincia a fare tornei di 4 persone......mi duole molto ammetterlo, ma se continua così credo ke questo gioco finirà a breve

E' la verità: il gioco sta alle cozze.
Al solito metagame trito e ritrito ora aggiunge la mancanza di ruling attendibili e di chiarimenti sulle meccaniche di gioco che, come ben sappiamo, influisce pesantemente sul gioco organizzato.

Io stesso sono stanco e stufo di dover vedere (e ogni tanto perdere) qualche duello a causa di Judge incompetenti o, peggio ancora, disinformati.
E al 90% dopo il nazio smetto definitivamente. C'è un gioco di carte decisamente fatto meglio a cui dedicarsi... ^^

=_= ovvio, la briscola..

Postato originariamente da Belzebub Quale?? wiwi

magic, wow, vs, pokemon... ce ne sono

Vivo in un piccolo paese situato 10 km a nord di Parma, senza negozi specializzati e senza ludoteche.
Sin dai primi mesi Yu-Gi-Oh! ha avuto "successo" a periodi alterni, a seconda dei gruppi di ragazzi che via via si appassionavano al gioco e che via via smettevano per trasferire gli interessi a scooter, console varie, ragazze, eccetera.
Con mio figlio siamo gli unici a essere sempre sopravvissuti a tutti gli alti e bassi. L'inverno di solito coincide con uno stop totale, poi la primavera e il cartone su Italia 1 riportano entusiasmo, e d'estate molti rispolverano il deck. L'autunno porta sempre grandi speranze, ma pochissimi a Natale giocano ancora. E così via.
Ultimamente ho iniziato a organizzare tornei (non ancora sanzionati) in un paese vicino, invitato da una vecchia amica che è nel consiglio di un circolo. Già due volte ho arbitrato una ventina di ragazzini e devo dire che è stato stancante ma molto soddisfacente.

Volete sapere quali sono le vere rovine del gioco?
L'avidità e l'eccesso di agonismo.

Nell'ultimo anno le valutazioni delle carte hanno raggiunto livelli insostenibili, e tutti volevano giocare solo il mazzo più forte, con conseguente nullificazione del divertimento.
Yu-Gi-Oh! è per chi vuole provare un deck nuovo, per chi vuole sperimentare nuove dinamiche, per chi gioca per divertirsi!

Ma perchè una carta deve essere introvabile o costosissima? Uno non vince più perchè è bravo, ma solo perchè è ricco. Perchè i ragazzini che prima si domandavano qual'era la carta più forte ora vogliono solo sapere qual è la carta più costosa?

Molti sono nel marasma perchè non essendoci più i top 16 degli Shonen Jump su Metagame.com non sanno più quale è il mazzo più forte… poverini! E provare a pensare, invece? Anch'io ho copiato spesso i mazzi degli altri, quando vedevo un'idea nuova, ma per imparare! Molti sono persino terrorizzati dall'idea di perdere i punti UDE…

Allora: si gioca per divertirsi. Punto. poi, quandi ci si accorge di avere imparato bene, si gioca per vincere. Divertendosi. Il resto è cacca. Chi gioca barando o anche solo cavillando per vincere a tutti i costi mi fa schifo.

Così come mi fanno ridere tutti quelli che si lamentano perchè è un gioco troppo basato sulla fortuna… è un gioco di carte, no? Peschi quello che capita, come tutti. Non sei d'accordo? E allora còmprati gli scacchi e non rompere!

E' un gioco difficile, e non devi mai cercare la certezza di vincere, ma solo trovare la possibilità più alta, grazie a scelte ben studiate e sperimentate. E se non ha funzionato… si ricomincia! Le carte sono 3000…

E ancora: è vero, i giapponesi hanno più carte di noi. E noi abbiamo carte che loro ancora non hanno. Ma cosa importa? PERCHE' PERDERE TEMPO A PROGETTARE MAZZI CON CARTE NON ANCORA USCITE? Si gioca con quello che si ha, ed è uguale per tutti. Certo, sta per uscire il Summon Priest, è giusto mettere un po' le mani avanti. Ma perchè progettare mazzi basati su carte inedite che magari quando usciranno saranno già state limitate o neutralizzate da altre strategie? E' solo una perdita di tempo, e per di più ci distoglie dal presente: io gioco OGGI con QUESTA ban list. Domani? Vedremo poi.

Modificato da edicolante - 31 Marzo 2009 alle 17:14

Postato originariamente da Repetz94 il summon priest esce tra neanke un mese^^

Martedì prossimo, per la cronaca.

Modificato da edicolante - 31 Marzo 2009 alle 17:55

Postato originariamente da edicolante Vivo in un piccolo paese situato 10 km a nord di Parma, senza negozi specializzati e senza ludoteche. Sin dai primi mesi Yu-Gi-Oh! ha avuto "successo" a periodi alterni, a seconda dei gruppi di ragazzi che via via si appassionavano al gioco e che via via smettevano per trasferire gli interessi a scooter, console varie, ragazze, eccetera. Con mio figlio siamo gli unici a essere sempre sopravvissuti a tutti gli alti e bassi. L'inverno di solito coincide con uno stop totale, poi la primavera e il cartone su Italia 1 riportano entusiasmo, e d'estate molti rispolverano il deck. L'autunno porta sempre grandi speranze, ma pochissimi a Natale giocano ancora. E così via. Ultimamente ho iniziato a organizzare tornei (non ancora sanzionati) in un paese vicino, invitato da una vecchia amica che è nel consiglio di un circolo. Già due volte ho arbitrato una ventina di ragazzini e devo dire che è stato stancante ma molto soddisfacente. Volete sapere quali sono le vere rovine del gioco? L'avidità e l'eccesso di agonismo. Nell'ultimo anno le valutazioni delle carte hanno raggiunto livelli insostenibili, e tutti volevano giocare solo il mazzo più forte, con conseguente nullificazione del divertimento. Yu-Gi-Oh! è per chi vuole provare un deck nuovo, per chi vuole sperimentare nuove dinamiche, per chi gioca per divertirsi! Ma perchè una carta deve essere introvabile o costosissima? Uno non vince più perchè è bravo, ma solo perchè è ricco. Perchè i ragazzini che prima si domandavano qual'era la carta più forte ora vogliono solo sapere qual è la carta più costosa? Molti sono nel marasma perchè non essendoci più i top 16 degli Shonen Jump su Metagame.com non sanno più quale è il mazzo più forte… poverini! E provare a pensare, invece? Anch'io ho copiato spesso i mazzi degli altri, quando vedevo un'idea nuova, ma per imparare! Molti sono persino terrorizzati dall'idea di perdere i punti UDE… Allora: si gioca per divertirsi. Punto. poi, quandi ci si accorge di avere imparato bene, si gioca per vincere. Divertendosi. Il resto è cacca. Chi gioca barando o anche solo cavillando per vincere a tutti i costi mi fa schifo. Così come mi fanno ridere tutti quelli che si lamentano perchè è un gioco troppo basato sulla fortuna… è un gioco di carte, no? Peschi quello che capita, come tutti. Non sei d'accordo? E allora còmprati gli scacchi e non rompere! E' un gioco difficile, e non devi mai cercare la certezza di vincere, ma solo trovare la possibilità più alta, grazie a scelte ben studiate e sperimentate. E se non ha funzionato… si ricomincia! Le carte sono 3000… E ancora: è vero, i giapponesi hanno più carte di noi. E noi abbiamo carte che loro ancora non hanno. Ma cosa importa? PERCHE' PERDERE TEMPO A PROGETTARE MAZZI CON CARTE NON ANCORA USCITE? Si gioca con quello che si ha, ed è uguale per tutti. Certo, sta per uscire il Summon Priest, è giusto mettere un po' le mani avanti. Ma perchè progettare mazzi basati su carte inedite che magari quando usciranno saranno già state limitate o neutralizzate da altre strategie? E' solo una perdita di tempo, e per di più ci distoglie dal presente: io gioco OGGI con QUESTA ban list. Domani? Vedremo poi.

Quoto.

Postato originariamente da kibou Postato originariamente da edicolante Il resto è cacca. Chi gioca barando o anche solo cavillando per vincere a tutti i costi mi fa schifo. A Milano funziona SOLO così. Il 99% dei Player è così e chi vi dice il contrario è perchè ne fa certamente parte. Vedi tu quanto può essere divertente... ^^

Ma se stè persone stanno sulle balle a tutti, perchè gli organizzatori e i judge non li sbattono fuori dalle balle ?

come se fosse colpa degli organizzatori!
la colpa è dei judge senza palle! fosse per me li prenderei a calci nei cosiddetti fino a fuori appena provano a cavillare e chi se ne frega se hanno ragione sulla carta!

giusto! ma penso che kib intendesse che quando ci sono in ballo tanti soldi gli organizzatori si sentono in dovere di rompere!
poi stà al judge di turno vedere se può e se la sente di mandarlo a farsi un giro.....

Postato originariamente da Sector X giusto! ma penso che kib intendesse che quando ci sono in ballo tanti soldi gli organizzatori si sentono in dovere di rompere! poi stà al judge di turno vedere se può e se la sente di mandarlo a farsi un giro.....

Io intendevo dire che spesso i vari negozianti fanno gli gnorri, oppure a volte proprio non se ne rendono conto e quindi certa gente continua a fare i porci comodi... tutto qui! ^^

Rompete le scatole ai rompiscatole. Oppure ignorateli. Una volta mi è capitato in un mini-torneo di trovarmi di fronte un diciassettenne super precisino che aveva appena battuto e fatto piangere un dodicenne a forza di slow play e cavilli regolamentari. Beh, non appena mi sono seduto al tavolo l'ho guardato negli occhi e gli ho detto "mi arrendo, non gioco contro i rompiballe". E' rimasto a bocca aperta. Mentre mi rialzavo ho inavvertitamente urtato il tavolo rovesciandogli il deck per terra. Tra le risate generali. Da quel turno in poi (con mia sorpresa) gliel'hanno tutti data vinta così, e nessuno ha voluto fare neppure più scambi con lui. Certo, ha "vinto" il torneo, ma non è mai più tornato.
Fuori uno.

Postato originariamente da son goku …Chissà che faccia aveva…

Boh. L'ho completamente rimosso. Meglio così.

Esempio che bisogna ripetere ed imitare: se uno fa lo s*****o non lo bisogna toccare ma bisogna farlo sentire una merd.....e sputtan...davanti a tutti.