Giocatori Strapagati!!

Postato originariamente da Dragon Hart Francamente, l'istruzione non è tutto. Non è un concetto assoluto, ha tanto valore quanto una persona ritiene di dargliene.

l'istruzione non da più o meno valore ad una persona, ma fornisce le chiavi di lettura per capire e ragionare.
E non è la mancanza o la poca istruzione a degradare o sminuire, quanto chi ne ha un po' e la snatura trasformandola in strumento denigratorio (dimostrando tra l'altro di essere un imbecille)

Francamente, l'istruzione non è tutto. Non è un concetto assoluto, ha tanto valore quanto una persona ritiene di dargliene. Ovvio che io, se andrà bene, camperò di quella, ma non si possono vedere le cose in bianco e nero. Il calcio piace, piace lo spettacolo, il record, il concetto di agonismo in genere. Questa è merce rara, non da tutti. L'uomo pesce, quello che ha vinto 8 medaglie d'oro all'ultima olimpiade, ha dichiarato: "nella vita dormo, mangio e nuoto". E' difficile privarsi di tutto per seguire un'unica vocazione (cosa che magari hanno fatto gli strapagati giocatori prima di arrivare al vertice), e soprattutto è difficile che questi sacrifici alla fine paghino (perché quelli che emergono sono pochi). Questo vale più di avvitare bulloni, fosse pure per 12 ore al giorno.
La competizione è presente ovunque. Un ricercatore di successo riceverà più fondi del suo collega meno brillante, così come l'artista che vende più opere sarà più ricco di uno meno apprezzato. Se questo è vero in altri campi, è tanto più evidente in quello che rappresenta per eccellenza la competizione: lo sport. Il fatto che siano pochi i privilegiati è contenuto nella definizione stessa. Il record è di una sola persona. Chiunque (mezzi permettendo) può prendere una laurea, meno persone possono giocare in seria A, una sola squadra può vincere il campionato e una sola persona può vincere il pallone d'oro.




Modificato da Dragon Hart - 23 Maggio 2009 alle 02:07

Postato originariamente da SYD 96 Okay,se si vuole restare nell'ignoranza...Però uno che prende una laurea si presume che voglia un lavoro nel campo in cui si è laureato eh... Comunque voi dite quello che volete, io rimango del mio parere!

non facciamo di tutta l'erba un fascio, non tutti i giocatori sono ignoranti e pezzenti

Okay,se si vuole restare nell'ignoranza...Però uno che prende una laurea si presume che voglia un lavoro nel campo in cui si è laureato eh...
Comunque voi dite quello che volete, io rimango del mio parere!

Modificato da SYD 96 - 22 Maggio 2009 alle 19:46

io no, con una laurea e basta nn ti mantieni...

Postato originariamente da SYD 96 Era un esempio per dire che ad un qualcuno che prende un tot di euro al mese e fa fatica a tirare avanti oppure a qualcuno che addirittura non ha un lavoro fa incavolare senire parlare di giocatori che prendono 10 milioni all'anno solo perchè sono più bravi a tirare un pallone,magari quelli non hanno neanche finito le medie!!! Io preferirei laurearmi un giorno piuttosto che essere un mago del calcio!

se tu sapessi tirare un calcio ad un pallone da 170 km/h e far goal, se sapessi far i 100 m in 9,69 o se ti chiamassi Michael Phelps, penso che te ne fregherebbe poco di avere la quinta elementare o 4 lauree

Era un esempio per dire che ad un qualcuno che prende un tot di euro al mese e fa fatica a tirare avanti oppure a qualcuno che addirittura non ha un lavoro fa incavolare senire parlare di giocatori che prendono 10 milioni all'anno solo perchè sono più bravi a tirare un pallone,magari quelli non hanno neanche finito le medie!!! Io preferirei laurearmi un giorno piuttosto che essere un mago del calcio!

Postato originariamente da Dragon Hart No, lo trovo giusto.

Sì nè? Guarda,ti do proprio ragione! Così quando avrai un lavoro(non so se lo hai già XD)e tornerai a casa alla sera dopo una lunga giornata di lavoro in cui avrai preso,to',80 euro,accenderai la tele per sentire le ultime notizie sulla tua squadra del cuore e sentirai che tizimovic ha speso 500000euro,lo stipendio delle sue ultime 5 partite,per comprarsi la ferrari più lussuosa. Poi vienimi a dire che è giusto confrontandolo con le persone normali o addirittura con gli abitanti dei paesi più poveri. Ti voglio vedere!

Io troverei più giusto spenderli altrove tutti quei soldi.
Se poi questo comportasse anche una diminuzione degli individui che, in nome di una fede calcistica, come dici tu, "si emozionano", arrivando ad ammazzarsi, insultarsi e quant'altro, ben venga.

Sì però a bene pagarli 10000 euro al mese massimo,ma gente come ibrahimovic prende 12 milioni di euro all' anno!!!!!Non ti fa neanche un po' schifo questo?

Postato originariamente da Dragon Hart Postato originariamente da Sector X allora si dovrebbero pagare così anche gli altri sportivi per lo meno; non mi sembra che gli altri si sbattano meno, anzi...... Gli abbonamenti sono solo la punta dell'iceberg; con gli stadi vuoti e meno gente interessata tutta la bolla speculativa esplode (giornali specializzati, gadget, abbigliamento, sponsor, ecc....), di conseguenza anche gli ingaggi si riduranno. Ripeto, il problema non è la fatica. Per il pubblico italiano (per ragioni storiche, culturali ecc...) è molto più emozionante un goal di una stoccata con la sciabola. Con tutte le implicazioni economiche che un tale successo implica. E' assurdo pretendere che i calciatori abbiano uno stipendio da impiegato.

Ma per chi ama uno sport(ad esempio la scherma)è molto più emozionante una stoccata con la sciabola che un goal,no? I giocatori di calcio, italiani e non, sono pagati troppo! Per non parlare di massaggiatori,preparatori,ecc.

il calcio è un mercato, una macchina macina/fabbrica soldi, con lo sport che si gioca sui campetti centra poco. E come ogni affare ha le sue regle strutturate attorno alla passione di chi lo segue.
In america c'è il football ed il basket (Lebron si intasca 100 milioni netti tra ingaggio e compensi per pubblicità varie. Tutto dipende dall'impatto sul pubblico.
Mi scoccia solo che in Italia fanno il decreto salvacalcio....

Io sono favorevole a ingaggi così alti per i giocatori, così come lo sono per gli artisti e per altri capaci di produrre emozioni. Non si dovrebbe solo valutare un'attività in base alla fatica e al rischio, ci sono molti altri fattori.

l'occasione per fermare il sistema c'è stato dopo calciopoli, quando era possibile che fermassero il campionato per 2 anni

purtroppo erano solo illusioni... i soldi vincono sempre

se iniziasse un bel boicottaggio a partire dai tifosi che non fanno più gli abbonamenti vedi come va tutto a gambe all'aria 'sto magna magna.

se è un mercato ormai, possiamo minarlo alle basi visto che le basi siamo noi.